La Lipsanoteca capitolare della cattedrale di Sezze - il cui responsabile, nominato dal Capitolo dei canonici, ha il titolo di custode - raccoglie, da data imprecisata ma perlomeno a partire dal secolo XV, le reliquie dei beati e dei santi di cui la Chiesa ha autorizzato il culto pubblico. Generalmente contenute in artistici reliquiari (ad ostensorio e a tabella, ma si contano anche alcuni busti, lignei, dorati, in argento), tali reliquie sono per la maggior parte inserite in teche e la loro autenticità è certificata da apposite lettere testimoniali.
Di notevole valore - oltre che per la preziosità dei reliquiari che le contengono - le reliquie della passione del Signore (una spina della sua corona, vari frammenti della croce), del patrono san Lidano e dei compatroni san Carlo da Sezze, san Filippo Neri, santi Pietro e Marcellino; di recente la Lipsanoteca capitolare si è arricchita dei resti dei servi di Dio beatificati e canonizzati durante il pontificato di Giovanni Paolo II (1978-2005).
E’ attualmente allo studio la sistemazione delle reliquie della Lipsanoteca capitolare nella cappella del Ss.mo Sacramento, all’interno della cattedrale.
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